I macchinari infrarossi possono darci una grossa mano per dimagrire, ma devono essere abbinati ad una dieta sana e controllata. Ecco alcune informazioni in merito.
Perché i macchinari infrarossi funzionano?
Quando si parla di radiazione di infrarossi, si fa riferimento ad una radiazione termica, cioè prodotta dal calore. I macchinari di questo tipo vanno a stimolare dei processi nel nostro organismo. Attraverso le migliori tecnologie, i macchinari infrarossi riescono ad attraversare, con il calore, lo strato sottocutaneo, per aumentare la microcircolazione. In tal modo si potranno eliminare le sostanze di rifiuto e in eccesso nel nostro organismo, come ad esempio gli accumuli di grasso.
Come funzionano i macchinari infrarossi per dimagrire
I trattamenti con macchinari infrarossi, andando a depurare il nostro organismo dalle sostanze di rifiuto, provocano la liberazione nel nostro corpo di endorfine. Si tratta di sostanze che predispongono al benessere e che rallentano la produzione di radicali liberi. Sono molto utili, oltre a farci perdere grasso e liquidi in eccesso, per rinforzare il nostro sistema immunitario, proteggendoci così da molte malattie.
Il calore riesce a penetrare fino a 15 mm nei tessuti. Riattiva la circolazione e ci aiuta a combattere anche la ritenzione idrica, spesso causa di numerose patologie come la cellulite. Si stima che, chi si sottopone ad una seduta con tali macchinari e poi pratichi attività fisica subito dopo, possa bruciare molto più grasso, proprio perché l’azione termica dura fino alle successive 48 ore.
Il trattamento con infrarossi, spesso, viene associato a dei massaggi, per poter ottimizzare i risultati. L’uso degli infrarossi, in ogni caso, non elimina le cause del nostro ingrassare o della presenza di liquidi in eccesso. Occorre sempre seguire una dieta varia, ricca e bilanciata, meglio se redatta da un nutrizionista, assieme all’attività fisica che non deve mai mancare.